La Serie A è sempre stata il sogno di ogni giocatore. C’è chi, però, l’ha appena sfiorata con un dito, senza riuscire a viverla intensamente. È il caso del difensore del Cagliari, Marco Capuano. Il numero 24 della formazione allenata da Massimo Rastelli, nelle ultime due annate (tra cadetteria e massima serie), ha combattuto soprattutto contro gli infortuni e la sfortuna, non potendo quindi essere determinante alla causa rossoblù.
Un destino certamente crudele e non facile da sopportare. Eppure il tecnico e la società continuano a dargli fiducia e sono pronti ad accoglierlo finalmente nel grande tempio del nostro calcio. Il rinnovo fino al 2019 è una testimonianza diretta significativa in tal senso. Un “endorsement” di grande importanza per il calciatore abruzzese (classe 1991), che punta ad aprire un nuovo (e stavolta positivo) capitolo della sua carriera da professionista.
Il jolly difensivo rossoblù, inoltre, è assai determinato nel lasciarsi tutto alle spalle e dimostrare il proprio valore con il Cagliari e trovare la giusta maturazione agonistica. La sua duttilità tattica (aspetto che Rastelli tiene molto in considerazione), inoltre, può rivelarsi decisiva nel pacchetto di centrali difensivi del sodalizio isolano.
Oltre a ricoprire il ruolo di difensore centrale (è uno stopper che fa del fisico e delle chiusure tempestive le sue caratteristiche migliori), si disimpegna agevolmente anche quando si tratta di fare il terzino sinistro. Il suo mancino preciso ed educato e una grande determinazione gli consente di dare molte più possibilità di scelta al proprio allenatore.
Non appena viene chiamato in causa, lui c’è e non si è mai lamentato per il suo impiego: un comportamento che, al giorno d’oggi, non si vede molto spesso. Ora è arrivato finalmente il suo momento. Manca davvero poco all’inizio della nuova stagione e Capuano vuole ritagliarsi assolutamente un ruolo di primo piano.