La stagione del Cagliari ha oramai chiuso i battenti e nel suo complesso la rosa a disposizione di Rastelli merita un voto ampiamente sufficiente. Tuttavia al suo interno vi sono interpreti da cui era lecito aspettarsi di più, in virtù di doti e fama guadagnati nel corso di una carriera importante.
Tra loro rientra di diritto Simone Padoin: il centrocampista friulano dopo l’esperienza juventina culminata con la conquista di 5 scudetti, ha deciso di lasciare Torino e cimentarsi in una realtà diversa.
Il mediano classe ‘84 è stato chiamato nell’isola con lo scopo di essere un esempio per i compagni più giovani e di rappresentare una certezza in mezzo al campo. Le sue prestazioni invece sono state spesso al di sotto della sufficienza, calando inesorabilmente nella seconda parte di stagione.
Questa tendenza è stata recepita anche dall’allenatore rossoblù, che prontamente ha effettuato le opportune modifiche in seno alla formazione titolare, dirottando Padoin tra le riserve.
Poco felice è stato anche l’esperimento che ha visto l’ex Juve e Atalanta spostato sulla fascia destra di difesa: le due partite disputate ricoprendo tale ruolo, hanno evidenziato carenze importanti.
La sessione di mercato estiva in vista della costruzione della rosa per la prossima stagione, preannuncia un Cagliari intento ad effettuare poche e sensibili modifiche. Tale modus operandi responsabilizza inevitabilmente coloro che già fanno parte della famiglia rossoblù, che verranno chiamati ad una salto di qualità e rispondere positivamente alle aspettative attorno al proprio nome.
Voto alla stagione: 5