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Ionita gioca a luce accesa

Il moldavo si rivela un autentico faro per il centrocampo rossoblù in una partita complessa e difficile contro la Lazio. Un recupero, quello del guerriero, fondamentale per la formazione di Massimo Rastelli

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Il Cagliari esce a testa alta dalla battaglia contro una delle formazioni più in forma della A, ovvero la Lazio di Simone Inzaghi. La formazione di Massimo Rastelli ha chiuso bene i propri ranghi e ha cercato di essere pungente, sfiorando nel finale anche il colpaccio.

Tra le fila rossoblù, è da sottolineare la prestazione del centrocampista moldavo, Artur Ionita. Il guerriero con la maglia numero 21 sulle spalle ha disputato una partita di grande qualità, sia in fase difensiva che in quella offensiva.

Nonostante un problema fisico che lo aveva colpito a un terzo di gara (Rastelli aveva già dovuto sostituire Daniele Dessena dopo pochi minuti di gioco per un problema al flessore), il moldavo, imperterrito, ha proseguito con grinta la propria gara, mostrando ai tifosi cagliaritani di avere anche grande carisma e forza di volontà.

Durante l’incontro, Ionita ha dato filo da torcere a qualunque avversario abbia avuto davanti, mettendo a disposizione del sodalizio isolano corsa, tecnica, dinamismo e forza.

L’ex Hellas Verona ha giocato a luce accesa, dimostrando di essere “il vero acquisto” per la mediana rossoblù (dopo un lungo periodo di stop per infortunio). Un vero e proprio faro del centrocampo.

Il completo recupero di Ionita può essere fondamentale per la squadra rossoblù nel rush finale di campionato, con la salvezza che aspetta solo di essere ufficializzata.

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