Ventiquattro giornate sono passate e ventisette i punti ottenuti. Per il Cagliari di Massimo Rastelli, numeri a parte, è arrivato il momento di continuare a scrivere la propria storia all’interno di questo campionato di Serie A e a terminare l’opera con la tanto desiderata salvezza.
La formazione rossoblù avrà , davanti a sé, nelle prossime due partite, avversari che non saranno dei più semplici: si tratta della Sampdoria dell’ex Marco Giampaolo e del Crotone di Davide Nicola.
Se da una parte i blucerchiati occupano il decimo posto in classifica e sono in un periodo di forma eccellente, dall’altra i pitagorici cercano disperatamente di risalire la corrente dei bassi fondi della classifica, senza però abbinare le buone prestazioni ai risultati.
Il Cagliari non solo è chiamato ad aumentare e migliorare ulteriormente il proprio score fuori dalle mura amiche (i rossoblù hanno il maggior differenziale tra casa e trasferta, ovvero di 23 contro 4) e hanno altresì una duplice occasione per avvicinarsi sempre più all’obiettivo principale programmato all’inizio della stagione.
Sarà un esame di maturità fondamentale per i rossoblù: in questo momento così decisivo della stagione, i ragazzi di Rastelli dovranno ricompattare e cercare di lasciarsi alle spalle questo periodo difficile (il Cagliari non vincono dal 15 gennaio contro il Genoa, poi un punto nelle successive tre gare), sconfiggendo paure e insicurezze.
Le premesse per fare bene ci sono tutte. Così come nel tennis, il Cagliari è all’ultimo set ed è ad un passo dallo sferrare l’attacco decisivo per chiudere quanto prima la pratica salvezza.