Ennesima pesante batosta per il Cagliari. Questa volta ad affondare malamente i rossoblu ci ha pensato il Napoli che ha inflitto ai sardi la sconfitta più pesante della storia del club rossoblu tra le mura amiche.

Rastelli resta al suo posto, per ora. Il 5-0 di ieri (sommato alle precedenti ed umilianti imbarcate contro Juve, Lazio, Fiorentina e Torino) ha generato nuovo malumore in seno alla dirigenza sarda, con il Presidente Giulini per nulla soddisfatto e decisamente di cattivo umore.

Fiducia a Rastelli, dunque. Ma non illimitata. Perché se è vero che il Cagliari rischia poco o nulla in termini di classifica con lo spettro retrocessione lontano ben undici punti e con venti all'attivo, è altrettanto vero che la peggior difesa del campionato (37 reti subite) e la qualità del gioco messe in campo suscitano riflessioni e dettano tempi d'azione.

Per Rastelli decisive le prossime due gare contro Empoli e Sassuolo prima della lunga pausa invernale. Sbagliare le prossime due tappe potrebbe risultare fatale per il tecnico di Torre del Greco.

Cagliari-Rastelli, tutto in due gare.