Stagione 1964-1965. Il Cagliari ha cominciato da tre settimane il suo primo campionato in serie A. Per la prima volta nella storia l’isola è nella massima serie e la formazione guidata da Arturo Silvestri ha tutte le intenzioni di ben figurare tra le squadre migliori d’Italia.
Rispetto alla stagione precedente nella serie cadetta il club rossoblù si è rinnovato: al timone, come detto, è rimasto Silvestri e, rispetto al campionato ’63-’64, sono arrivati Bertola, Cera, Nenè, Visentin e Gallardo.
Siamo alla quarta giornata: i sardi, finora, hanno affrontato le prime due partite in trasferta e la terza in casa, collezionando una sconfitta (2-1 all’esordio contro la Roma all’Olimpico) e due pareggi (0-0, a Torino contro la Juventus e 1-1 in casa contro la Sampdoria): sono posizionati al tredicesimo posto a pari punti, due, con i bianconeri e il Foggia.
Ospite all’Amsicora nella giornata di oggi è la Lanerossi Vicenza, penultima in classifica e allenata da un certo Manlio Scopigno.
I rossoblù passano in svantaggio al 20’ ma, a quattro minuti dall’inizio del secondo tempo, pareggiano i conti con uno dei nuovi acquisti, Bruno Visentin. Lo stadio Amsicora ribolle di tifosi e di entusiasmo: i ragazzi di Silvestri non vogliono deludere il proprio pubblico e, all’88’, Gallardo sigla il definitivo 2-1.
Con questa vittoria, la prima del Cagliari in serie A, i rossoblù salgono al nono posto a quota quattro punti, in coabitazione con Roma, Torino, Varese e Juventus.
A fine campionato i sardi e i veneti si troveranno rispettivamente al settimo e al dodicesimo posto e, nel 1966, il Filosofo passerà al di qua del Tirreno, destinato a grandi imprese con i colori rossoblù.
Ecco le formazioni:
Cagliari: Colombo, Spinosi, Longo, Tiddia, Martiradonna, Cera, Greatti, Visentin, Nenè, Gallardo, Riva. – All. Silvestri.
L. R. Vicenza: Luison, Zoppelletto, Stenti, Savoini, Carantini, Menti, Dell’Angelo, De Marchi, Vastola, Vinicio, Colausig. – All. Scopigno.
Arbitro: Righi di Milano.
Reti: 20’ Vinicio, 49’ Visentin, 88’ Gallardo.