Siamo nella stagione 1968/1969. Il Cagliari, guidato da Ettore Puricelli, nel campionato precedente ha ottenuto il nono posto: troppo poco. Le ambizioni della società rossoblù stanno diventando sempre maggiori e l'obiettivo è, ormai non è più un mistero, conquistare le prime posizioni della classifica.
Per questo il sodalizio cagliaritano ha deciso di richiamare Manlio Scopigno, non a caso l'uomo che è riuscito a portare i sardi al sesto posto nella stagione '66/'67, e si é rinforzato con l'arrivo di due giocatori che si riveleranno fondamentali: Mario Brugnera ed Enrico Albertosi.
Il campionato è iniziato il 29 settembre e siamo alla settima giornata: finora i rossoblù hanno collezionato quattro vittorie (con il Palermo, il Varese, il Lanerossi Vicenza e la Juventus), un pareggio con la Fiorentina, e una sconfitta con l'Inter.
Occupano quindi la seconda piazza dietro la capolista Milan, che ha un punto in più. In questa giornata il Cagliari è atteso allo Stadio Olimpico di Roma dai giallorossi a cui, i sardi, hanno fatto uno scherzetto anche l'anno prima, vincendo per 2-3.
Attualmente la squadra di Helenio Herrera, appena arrivato nella Capitale, occupa la nona posizione in classifica e ha ottenuto, finora, sei punti, frutto di due vittorie, due pareggi e due sconfitte.
A conferma del fatto che la squadra del tecnico argentino non è in buona forma, i rossoblù riescono a portarsi in doppio vantaggio giá al 23' del primo tempo con Brugnera, autore di una doppietta. Riva, per non essere da meno, imita il compagno nella ripresa, andando in rete al 57' e all'85'. Al 73' Giuliano Taccola aveva già segnato il gol della bandiera per i capitolini.
L'operazione "aggancio" ai rossoneri non riesce, ma purtroppo non saranno i milanisti il problema del Cagliari in questa stagione. Un indizio: vestono di viola e sono terzi in classifica.
CURIOSITÀ: a questa partita è legata la famosa scena in cui il massaggiatore Duri porge una spugna impregnata d'acqua a Gigi Riva, che la usa per bagnarsi la testa. I tifosi romanisti, incantati dalle prodezze del numero 11 rossoblù, gli tributano una standing ovation e un invito: "A Giggi, viè da noi che te famo 'mperatore".
Ecco il tabellino:
Roma: Pizzaballa; Sirena, Carpenetti; Benitez, Santarini, Losi; Bertogna, Peirò, Taccola, Cordova, Salvori; - All. Herrera.
Cagliari: Albertosi; Martiradonna, Longoni; Cera, Niccolai, Longo; Nenè, Brugnera, Boninsegna, Greatti, Riva; - All. Scopigno.
Arbitro: Signor Carminati di Milano
Reti: 8' e 22' Brugnera, 57' Riva, 73' Taccola, 85' Riva