È la stagione 1969-1970. Altri tempi, in cui giocare nei giorni che ora ricadono nella cosiddetta “pausa invernale” era una bella abitudine che attirava tanta gente allo stadio. Immaginarsi in questa stagione, in cui i rossoblù di Manlio Scopigno sono saldamente al primo posto in classifica da otto giornate e puntano fortemente a quel titolo “strappatogli” qualche mese prima dalla Fiorentina. È la quattordicesima giornata di campionato e il Cagliari è a quota diciannove punti, frutto di sette vittorie (contro il Vicenza, il Brescia, la Lazio, la Fiorentina, il Napoli, la Roma e il Bologna), cinque pareggi (contro la Sampdoria, l’Inter, la Juventus, il Verona e il Bari) e una sola sconfitta, contro il Palermo. I gol fatti sono “solo” tredici, l’attacco rossoblù è il settimo del campionato, e quelli presi sono cinque, decisamente la migliore della serie A.
In questa giornata lo stadio è stracolmo anche perché i rossoblù devono affrontare una big: il Milan, appena laureatosi Campione del mondo, di Nereo Rocco e di Gianni
Rivera, fresco vincitore del Pallone d’Oro, strappato a Gigi Riva per pochi voti. Una sfida nella sfida, dunque. I rossoneri se la passano bene anche in campionato, in cui sono al secondo posto a quota sedici punti insieme ai cugini interisti. Il Cagliari, però, è superiore e ci mette solo quattro minuti a dimostrarlo: Rombo di Tuono viene atterrato in area e tutti si aspettano il rigore ma l’arbitro D’Agostini preferisce concedere una punizione dal limite. Poco male, Gigi Riva deve spostarsi solo di qualche metro ma il risultato non cambia: Cudicini non riesce a intercettare il pallone e i rossoblù passano sull’1-0. Il vantaggio a fine primo tempo potrebbe essere più largo se l’attacco rossoblù avesse fatto più attenzione.
E, infatti, i rossoneri riescono a raggiungere il pareggio al 71’, grazie a Prati.
Grazie a questo pareggio, e al contemporaneo 0-0 dell’Inter sul campo del Verona, il Cagliari riesce a laurearsi campione d’inverno con una giornata d’anticipo: anche nella stagione precedente i rossoblù avevano chiuso in testa il girone d’andata, però questa volta il risultato finale sarà diverso.
Ecco il tabellino:
CAGLIARI: Albertosi, Martiradonna, Zignoli, Cera, Niccolai, Tomasini, Domenghini, Nenè,
Gori, Greatti, Riva. – All. Scopigno.
MILAN: Cudicini, Anquilletti, Schnellinger, Lodetti, Maldera, Rosato (85’ Fogli), Rognoni, Sormani, Combin, Rivera, Prati. – All. Rocco.
ARBITRO: D’Agostini di Roma.
RETI: 4' Riva, 71' Prati.