Nella giornata di ieri abbiamo ricordato il brutto infortunio che colpì Gigi Riva e che, di conseguenza, cambiò le sorti della stagione del Cagliari. Oggi parliamo nuovamente di Rombo di Tuono e della Nazionale Italiana di calcio. Un rapporto fantastico, se pensiamo a quanto Gigi ha dato alla squadra azzurra, non solo in termini fisici (visto che ha sacrificato entrambe le sue gambe alla “causa” italiana, prima la sinistra nel 1967 e poi la destra nel 1970), ma soprattutto come giocatore e dirigente. Riva è ancora il giocatore che ha la media realizzativa più alta di tutti i tempi in azzurro e ha abbandonato il suo ruolo di team manager e dirigente accompagnatore nel 2013, dopo ben ventitré anni (aveva iniziato subito dopo i mondiali di Italia ’90).
Oggi ricordiamo questo legame perché il primo novembre di quarantasette anni fa Rombo di Tuono ha segnato il suo primo gol con la maglia della nazionale: anzi, i suoi primi tre gol. La partita era Italia – Cipro e la squadra di casa stava già conducendo il match per 2-0, grazie a una doppietta di Mazzola; i gol dell’undici rossoblù arrivarono tutti nel secondo tempo: al 46’, al 55’ e al 59’. I primi tre di una lunga serie, fatta di trentacinque centri in quarantadue partite. Un mito che ancora non è stato sfatato e chissà quando arriverà chi riuscirà a farlo. Se mai arriverà.