Dopo Stoccarda, Vienna. Un successo straordinario di pubblico e gradimento per lo stand (brandizzato e costruito interamente in materiali ecocompatibili) della Regione Sardegna dove l’Assessorato al Turismo – alla “Fieren Messe” - ha portato in mostra il meglio dei colori, sapori e suoni della nostra isola, attirando positivamente visitatori ed addetti ai lavori rimasti entusiasti grazie anche alle animazioni dal vivo con musica e balli. L’obiettivo è quello di lavorare per incrementare spazi e numero di stand.
“Oltre Stoccarda – ci racconta l’Assessore Gianni Chessa in esclusiva ai nostri microfoni - ho notato una grande attenzione anche a Vienna nei confronti della nostra enogastronomia e cultura. Il nostro assessorato, valorizzerà gli spazi dati agli standisti per dare maggiore possibilità agli artigiani di esporre i propri prodotti. La fiera di Vienna e di Stoccarda porterà avanti le caratteristiche di una fiera moderna in cui gli stand saranno realizzati con materiali ecosostenibili per rispetto della natura. Inoltre, l'assessorato pubblicherà migliaia di riviste multilingue per favorire l'informazione, con oggetto la promozione dell'enogastronomia e del valore culturale della Sardegna. L'obiettivo è quello di catturare tutti quei flussi turistici in giro per l'Europa e far conoscere loro la Sardegna”.
Impatto positivo
“I nostri amici europei sono rimasti favorevolmente colpiti dai nostri costumi, colori, suoni e sapori. Ascoltare dal vivo i suoni delle Launeddas, vedere dal vivo il ballo sardo e la produzione di alimenti ha un ruolo principale nel catturare l'attenzione del visitatore”.
Obiettivo
“Il nostro obiettivo sarà quello di presenziare nelle fiere nazionali e internazionali da numeri uno, portando avanti una politica che abbia l'obiettivo di catturare l'attenzione dei vari tipi di turismo, enogastronomico, esperienziale e balneare ecc. La Sardegna non deve competere con nessuno, non vende ma propone”.
Unicità
“Noi in quanto sardi dobbiamo donare la nostra unicità, rappresentata da tutto il patrimonio religioso, gastronomico, culturale che promuoveremo nel modo migliore possibile come già sta avvenendo. Ci sono ancora alcune cose da migliorare e lo faremo, l'obiettivo è rappresentare la Sardegna nel modo migliore possibile ed essere presenti da numeri uno”.
Marketing
“Un altro aspetto su cui stiamo puntando molto è quello del marketing, senza cui la promozione della nostra terra verrebbe meno. Un marketing curato e mirato per vari tipi di turismo, sia quello balneare che interno, facendo conoscere i colori dei nostri costumi e i nostri alimenti, che come abbiamo visto nella fiera di Milano hanno avuto un successo enorme. Un marketing sempre più all'avanguardia, con l'acquisto di più spazi per i venditori. Un altro obiettivo fondamentale dal punto di vista amministrativo sarà quello di far sapere con tempi certi coloro che hanno vinto i vari bandi per presenziare alle fiere, in modo che possano prepararsi al meglio”.
Allestimenti e unità di intenti
“Gli allestimenti saranno curati dalla Regione Sardenga, un brand unico che crerà un'immagine ancora più forte. Altro aspetto fondamentale sarà quello di analizzare immediatamente, una volta conclusa la fiera, i punti di eccellenza e criticità in modo da lavorare per l'anno successivo, un'azione di programmazione mirata che abbia come unico fine il miglioramento dell'azione di promozione nella Sardegna, che si presenterà con una voce e un brand unico, con spazi ecosostenibili, e con tutti i vari elementi che rappresentano il nostro valore identitario, da quello gastronomico, balneare, storico, religioso, enogastronomico e archeologico. Tutti uniti per avere un impatto maggiore dal punto di vista promozionale”.
GALLERY E VIDEO