La società rossoblù è senza ombra di dubbio una della principali protagoniste dell’estate; infatti Giulini e la dirigenza tutta si muovono incessantemente sul mercato al fine di allestire una rosa che incontri meno ostacoli possibili nella strada verso la salvezza.
Per raggiungere tale obiettivo sono sbarcati nell’isola interpreti esperti ed in grado di guidare compagni più giovani e coloro che si trovano al debutto nel massimo palcoscenico. Alla voce arrivi o meglio “ritorni” troviamo il nome di Barella. Il giovane talento prodotto del vivaio rossoblù è reduce da un’esperienza comunque positiva tra le fila del Como e fa rientro a casa con tutta la convinzione di potersi giocare le proprie chance, nonostante la giovane età e un campionato che non fa sconti.
Sulle doti padroneggiate da Barella tuttavia vi sono pochi dubbi e di ciò ne è pienamente convinto anche un Rastelli che di recente ne ha esaltato le caratteristiche ed in particolare la duttilità. Barella infatti incarna perfettamente la fisionomia del centrocampista moderno, dinamico, capace di ricoprire diversi ruoli nel reparto mediano, sorretto da una grande personalità. Un candidato probabile, qualora il caso lo richiedesse, di rivestire i panni del vice Di Gennaro, che andrà a compensare l’assenza di un interprete, prezioso e fondamentale nel raggiungimento della promozione come Fossati.
Barella si candida ad un grande avvenire con la squadra della sua terra, infatti insieme a Sau, Murru e Deiola, costituisce l’ossatura dell’identità sarda nell’immediato, ma anche e soprattutto verso un futuro che passando per il centenario si preannuncia ricco d’ambizioni e sfide esaltanti.