Rastelli ha abituato giocatori, tifosi e addetti ai lavori al fatto che con lui alla guida della squadra rossoblù non bisogna mai dare nulla di scontato e certo. Tuttavia dopo l’infortunio di Dessena, il centrocampo ha acquisito una fisionomia ben precisa potendo contare sull’intelligenza del doppio regista e un Munari in continua crescita, ottimo sostituto del capitano. Inoltre sfide non semplici hanno fatto crescere la consapevolezza di tale assetto, che consente un buon equilibrio tra la fase di costruzione e quella d’interdizione.
La sfida con la Virtus Entella, che si preannuncia come un test importante non tanto in considerazione del valore dell’avversario, quanto sulla capacità di mantenere una concentrazione sempre elevata, vedrà l’assenza certa per squalifica di Munari e quella probabile di Davide Di Gennaro. Assenze pesanti che non preoccupano eccessivamente a fronte di una rosa che garantisce sostituti credibili in ogni reparto e a maggior ragione in un centrocampo che vede giocatori giovani e vogliosi di ritagliarsi un proprio importante ruolo come Tello, Cinelli e Deiola.
Il prodotto del vivaio rossoblù oramai è sprofondato parecchio indietro nelle gerarchie di mister Rastelli, ma con l’allenatore rossoblù non sarebbe di certo una sorpresa vedere di nuovo Deiola maggiormente utilizzato partendo dalla sfida di sabato. Tello ha dato un contributo importante e forse inaspettato nella seconda parte del girone d’andata, rimanendo scottato dopo l’espulsione di Salerno. Il sudamericano garantisce dinamismo, una buona tecnica e inserimenti in zona goal costanti, di fatto la sfida con l’Entella può rappresentare l’occasione giusta per riprendere il discorso lasciato in sospeso in Campania. Cinelli infine è senza dubbio pronto a partire dal primo minuto, volendo dimostrare quanto prima anche a Cagliari, quello che ha costruito con merito in maglia del Vicenza.
Tre interpreti diversi per un centrocampo inedito, che garantisce un rendimento sicuro e all’altezza di ciò che hanno saputo far vedere i titolari. In questo Cagliari le occasioni non mancano, chi chiamato in causa dovrà farsi trovare pronto per scalare delle gerarchie che, variando continuamente hanno dimostrato di essere in vero valore aggiunto della squadra rossoblù.