Stamane vi abbiamo informato circa i possibili acquirenti per assicurarsi la società Cagliari Calcio.
Un dato pare, però, certo: Cellino ha venduto il Cagliari. A chi, questo non si sa ancora. Probabilmente alla Qatar Foundation, l’organizzazione no-profit con sede a Doha, in Qatar, fondata nel 1995 dallo sceicco Hamad Bin Khalifa Al Thani (che diventerà anche il prossimo emiro del Qatar), e già proprietaria del PSG e sponsor ufficiale del Barcellona; oppure a una società americana, specializzata nella costruzione di impianti sportivi all’avanguardia. Oppure a una cordata formata da arabi e americani insieme. Chissà chi la spunterà.
Il Presidente rossoblù, come riportato dal Corriere Dello Sport, ha rivelato con un sms inviato alle 5.52 ora italiana di aver definitivamente chiuso la sua esperienza con il Cagliari:
“22 anni sognando l'impossibile. Sono un povero romantico sognatore, scusatemi se non ci sono riuscito. Ho praticamente venduto il Cagliari, ora quando i legali dei compratori avranno assicurazioni dal sindaco (Massimo Zedda, ndr) che avranno dove disputare le partite firmano e pagano anche domani. Sono brava gente, ma ho paura che si "sbrunchino” con la nostra triste realtà. Notte”.
Cellino, dunque, esce di scena, dopo aver combattuto infinite battaglie con la burocrazia sarda. Forse non sapeva quanto si sarebbe innamorato di questa società, dopo averne preso le redini nel 1992, quando ancora di calcio ne capiva poco.
È riuscito a mantenere per un gran numero di anni il Cagliari in Serie A (sono ormai 10 consecutivi), riuscendo ad avere un bilancio sempre in positivo. Ha tentato, invano, di costruire il nuovo stadio rossoblù, e spera che con la venuta di investitori esteri la situazione possa mutare.
Intanto, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda ha fatto sapere di essere in attesa del progetto per il nuovo impianto che dovrebbe ospitare il Cagliari.
Attendiamo nuove, e intanto prendiamo atto di dover da oggi cominciare a scrivere una nuova pagina della storia rossoblù.