È la stagione 1970/1971. Il Cagliari gioca da Campione d'Italia, e quello scudetto sul petto è l'orgoglio di un'isola intera. Sulla panchina rossoblu siede ancora il "Filosofo" Scopigno e i big della stagione precedente sono ancora al loro posto.
In Coppa dei Campioni i rossoblù hanno eliminato il Saint Étienne e hanno appena battuto l'Atletico Madrid di Luis Aragonese. In campionato i sardi sono primi in classifica con il Napoli a quota cinque punti, frutto di due vittorie (contro la Sampdoria e la Lazio) e un pareggio, con il Varese.
Oggi, alla quarta giornata, il Cagliari è ospite a San Siro, avversaria di giornata è l'Inter dell'ex Boninsegna. La gara finisce 1-3, grazie alla doppietta di Riva e alla marcatura di Domenghini. Per i milanesi va in rete il solito Mazzola.
Al di là dell'importanza di questa vittoria, che porta i rossoblù a sette punti (sempre in coabitazione con i partenopei, che vincono a Firenze), questa gara passa alla storia per un altro motivo: a seguito di questa ennesima doppietta di Gigi Riva, Gianni Brera scriverà
"Il Cagliari ha subito infilato e umiliato l'Intera San Siro. Oltre 70mila spettatori: se li è meritati Riva che qui soprannomino Rombo di Tuono".
Ecco come nasce un mito, ed ecco le meravigliose immagine di quella epica gara.