Verso Pescara: Cagliari, possibile rivoluzione dalla difesa all'attacco

Le assenze potrebbero obbligare Rastelli a ridisegnare la squadra in maniera inedita

Luca Neri
30/09/2015
Approfondimenti
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Sabato il Cagliari affronterà il Pescara in quello che si preannuncia un vero e proprio big match della categoria. I sardi ci arriveranno pronti a sfoderare il loro camaleontismo per quanto riguarda la formazione.

Le diverse assenze (in primis quella di Giannetti e quella molto probabile di Sau) obbligheranno mister Rastelli a qualche modifica necessaria.

L'attacco, oltre alla soluzione che potrebbe sembrare più ovvia, quella con Cerri e Melchiorri, potrebbe presentare diverse alternative. Infatti schierare i due significherebbe affidare l'attacco a due arieti, a scapito della rapidità generalmente offerta dagli infortunati.

Per questo il tecnico campano potrebbe decidere di avanzare Farias in attacco al fianco di Melchiorri, liberando così la casella del trequartista che potrebbe essere impiegata da Joao Pedro.

Tuttavia Rastelli non ha nascosto il fatto di vedere il brasiliano come mezzala, e dunque a ispirare il duo d'attacco potrebbe esserci Di Gennaro, che abdicherebbe la cabina di regia in favore di Fossati, che ha già giocato contro l'Entella con ottimi risultati.

Meno probabile che sia lanciato sulla trequarti o in mediana Barella dal primo minuto.

Anche sulle fasce possibili aggiustamenti, con Barreca che scalpita e Balzano e Pisacane che si candidano per un maglia da titolare dopo le ottime prove offerte.

Leggermente dietro Murru che non appare al massimo della forma.

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