Archiviata la sofferta ed importante vittoria di sabato contro l'Avellino, il Cagliari vola a Chiavari per affrontare la Virtus Entella. L'obiettivo resta quello di portare a casa i tre punti, fermo restando che Mister Rastelli ha già annunciato che la compagine rossoblù cambierà per almeno quattro undicesimi rispetto alla formazione vista al Sant'Elia nel precedente turno di campionato.
Complice il calendario (3 gare in 7 giorni) è necessario turnover per arrivare "freschi" al prossimo appuntamento casalingo contro il Latina.
Prima della partenza alla volta di Chiavari, il tecnico Rastelli ha parlato in conferenza stampa quasta mattina ad Asseminello.
Ecco le sue dichiarazioni:
"Le insidie sono le stesse di tutte le partite: non avere l'approccio giusto, pensare che l'Entella sia meno forte dell'Avellino o che sia quella della Coppa Italia. Hanno avuto più tempo sul mercato e hanno preso giocatori importanti. Noi dobbiamo giocare, come sempre, con grande impegno, non bisogna abbassare la guardia. Abbiamo un obiettivo e per centrarlo dobbiamo fare 42 partite con grande tenuta fisica e mentale.
A Terni abbiamo buttato due punti e stavamo rischiando con l'Avellino quando abbiamo permesso di riaprire la gara. Su questo dobbiamo migliorare. Rispetto a Terni giochiamo di sera e quindi col fresco, questo è importante perché non è facile giocare con temperature così alte. A inizio campionato abbiamo scelto di avere 25 giocatori di cui 17-18 importanti.
Credo sia importante avere gente fresca e non lasciare in naftalina giocatori che sarebbero titolari in qualsiasi squadra in B. Credo che la il valore della squadra non risentirà del turnover e non dobbiamo rischiare infortuni muscolari con affaticamenti.
Chi scenderà in campo domani dovrà essere bravo a farsi trovare pronto. Siamo una squadra votata all'attacco ma non dobbiamo concedere troppo. La partita con l'Avellino è stata intensa quindi diversi giocatori hanno sentito la fatica. Mi aspetto un Entella con grande carica agonistica, ottima qualità in avanti, l'insidia del campo in sintetico e più piccolo del nostro. Hanno battuto una grande squadra come il Cesena e questo dev'essere un campanello d'allarme
Non ci sono giocatori insostituibili, ci sono giocatori importanti. Krajnc non ha giocato molto perché è partito in nazionale. Abbiamo preso Salamon che ci dà tanto e ha giocato per avere minuti sulle gambe. Krajnc è importante e domani potrebbe giocare per far rifiatare uno dei due".