Il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi ha parlato ai microfoni di Sky Sport a margine dell'assemblea straordinaria tenutasi a Milano e in cui si sono affrontati i temi caldi relativi al fallimento del Parma e allo scandalo che ha visto come protagonista il Catania:
"Non vogliamo essere passivi riguardo a tutto quello che sta accadendo e quest'assemblea deve essere quella delle risposte e della controffensiva. Serve la massima intransigenza per chi delinque e la massima tutela per chi rispetta le regole ed è vittima dei primi. Sarà un'estate complessa nella quale dovremmo cercare di recuperare la normalità, senza però sottovalutare i problemi che ci sono, ma per poter iniziare la stagione in maniera pulita a trasparente.
Il primo problema da risolvere è quello relativo alla mancata iscrizione del Parma. La Federazione deciderà la 22esima squadra che parteciperà alla Serie B in luogo dei ducali secondo tempi e modi precisi che sono stati illustrati nei giorni scorsi.
Credo che entro la fine del mese conosceremo chi sarà a partecipare alla prossima Serie B. Teramo? In questo momento da parte nostra sia fondamentale far emergere tutti i fatti, valutarli con la massima attenzione perché ci sono giudici che devono prendere le proprie decisioni. Non è importante fare presto, ma fare bene per recuperare la credibilità che è stata minata. Dobbiamo fare in modo che i tifosi non perdano la fiducia nella Lega e nel campionato".
La Serie B prenderà il via con due settimane di ritardo. Lo ha stabilito il presidente della lega cadetta, Andrea Abodi a seguito della riunione di lega appena conclusasi. I club hanno optato per questa soluzione. Il campionato non partirà dunque il 22 agosto ma il 5 settembre. È necessario ci siano condizioni di trasparenza, pertanto si è virato per lo slittamento dell'inizio del torneo al fine di facilitare il lavoro della Giustizia Sportiva, in attesa quindi di conoscere le sorti riguardanti le società coinvolte nella vicenda calcioscommesse.