ASSEMINELLO – Dalla nostra inviata Alexandra Atzori
Vigilia di Cagliari-Napoli, ultimo disperato tentativo per il Cagliari di poter continuare a sperare in una quasi impossibile salvezza grazie ad una vittoria domani contro gli azzurri di Benitez. Contro i partenopei non è mai una gara come le altre. Sarà come sempre una partita speciale e molto sentita dai tifosi, indipendentemente dalla posizione in classifica e indipendentemente dal gigantesco divario tecnico tra le due compagini.
Questa mattina, alle 12:00, presso la sala stampa del centro sportivo di Assemini, Zdenek Zeman ha tenuto la consueta conferenza stampa pre gara. Ecco le sue dichiarazioni:
“Abbiamo fatto tutta la settimana qui tranne ieri. Siamo quasi apposto. A me come allenatore è servito. Siamo stati insieme, esperienza utile. La contestazione? L’ho vissuta male. Io lavoro sempre per soddisfare i tifosi e la società. Sono cose che non succedono solo qui. I giocatori ieri erano scossi. Si tratta di una frangia che si discosta dal tifo sano. Nelle città dove sono stato ho visto cose del genere, ho sempre cercato di sistemare le cose perché io parlo con i tifosi.
Non c’è confronto se non si è in due e ieri hanno fatto tutto i tifosi. Conti e Sau si sono allenati. Conti ha avuto una reazione allergica al polline. Alcuni dei giocatori sono scioccati per la contestazione, specie chi ha vissuto per la prima volta una situazione del genere, è normale. Il tutto è accaduto alle sette di sera, l’allenamento era già stato annullato. Sau? Ha dolori intercostali ma sta bene e si è allenato.
Il Napoli? Mi ha impressionato e credo che domani faranno qualche cambio. La formazione? Non posso darvela, prima la comunico ai giocatori. Tutti i giocatori hanno qualche problemino, è normale se non fosse così sarebbero giocatori di scacchi. Domani dobbiamo dare il massimo, non ci possiamo permettere di aspettarli. Il gol dell’andata su fallo laterale? Non siamo gli unici che prendono gol così, non siamo scemi. Mancano otto partite e dobbiamo fare tre vittorie in più dell’Atalanta.
Basta fare i calcoli, è possibile. Domani dobbiamo fare meglio di loro, non è facile e dobbiamo fare attenzione. Le prestazioni sono buone ma dobbiamo fare risultato e finché la matematica ci assiste io ci credo”.