Bicchiere mezzo pieno?

L'analisi della gara contro il Lecce

Michelangelo Corrias
07/01/2024
L'Editoriale
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Sempre un punto è. Il Cagliari fa il minimo a Lecce e porta a casa un pari prezioso, che gli permette di uscire, almeno per il momento, dalla zona retrocessione. 

Ranieri si tiene stretto un risultato che pesa e che non fa aleggiare fantasmi preoccupanti sui rossoblu. Per come si era messa la gara è un punto guadagnato e non perso, ma è anche vero che la vittoria ora manca da un po'. 

Ultimamente i sardi hanno affrontato squadre alla loro portata, come Verona ed Empoli, entrambe in piena corsa salvezza, mentre il Lecce sta sopra ma non è ancora al sicuro. Il bottino è magro, 2 punti in 3 partite, con il Cagliari che fa ancora fatica a trovare continuità. 

Ieri c'era l'alibi di un attacco spuntato, con Lapadula out e Luvumbo impegnato con l'Angola per la Coppa d'Africa Ranieri ha dovuto fare di necessità virtù e ha provato il duo Petagna-Oristanio, che per certi tratti della gara si sono rivelati complementari. Uno ha giocato bene di sponda e ha partecipato attivamente alla manovra, il secondo invece ha fatto più da solista ma ha trovato una rete importante che ha risolto una gara complicata. 

Non sono state tante le occasioni create però, a testimonianza che, nonostante le poche scelte davanti, ci sia ancora un problema di sterilità offensiva. Ma il reparto più in difficoltà ieri è sembrato il centrocampo, dove solo Prati ha alzato la testa per provare a giocare a calcio. Nandez ha abbinato la solita grinta a un gioco però troppo estemporaneo e a volte poco ragionato, Makoumbou invece non si è visto in fase di costruzione e in copertura non sempre era presente. Viola invece ha provato a ritagliarsi una posizione tra le linee ma ha trovato molto traffico dalle sue parti. 

Il problema principale però è il classico gol preso su palla inattiva, che sta diventando una costante per il Cagliari. Una disattenzione di Augello stavolta, che solitamente è uno di quelli più attenti, ha messo la gara in salita. Nella ripresa Oristanio ha salvato i suoi, ma il gol è sembrato più episodico che frutto di un momento favorevole del Cagliari, anche perché poi il Lecce ha spinto di più e per poco non la ribaltava. 

Un punto come detto alla fine non è male, il Cagliari guarda il bicchiere mezzo pieno ma sa anche che le gare di questo tipo sono da portare a casa. 
 

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