Cragno: 5. Quasi mai impegnato nel primo tempo, anche se rischia di farsi seriamente male su un'uscita. Nel gol di Bonazzoli non è perfetto, il tiro è ravvicinato ma è sul suo palo.
Caceres: 6. Bene sulle palle alte e nelle chiusure, mette una pezza qua e là senza rischiare.
Ceppitelli: 6. Dietro amministra con tranquillità, guida bene il suo reparto, non concede quasi nulla dalle sue parti.
Carboni: 6,5. L'impostazione dal basso è affidata a lui, fa e disfa, in difesa è sempre sicuro, ma la giocata più importante è quando si improvvisa fantasista saltando con un tunnel Obi e dando il via al gol del vantaggio.
Bellanova: 6,5. Meglio in fase di spinta che in copertura, mette in mezzo qualche cross interessante, cerca sempre l'uno contro uno, corre tanto e infatti esce sfinito. Dal 76' Lykogiannis: S.V.
Nandez: 5,5. Il Cagliari attacca prevalentemente con lui, che si propone puntualmente largo a destra dove crea sempre qualche pericolo. Gioca molto bene fino al gol della Salernitana, perché si perde troppo ingenuamente Bonazzoli che punisce.
Marin: 6. Inizia un po' compassato, poi sale di giri. Nella ripresa ha una buona occasione ma spara alto.
Grassi: 5,5. Un po' troppo timido, non si fa vedere molto, prende un giallo evitabile, esce dopo un tempo per un problema. Dal 46' Strootman: 6. Il Cagliari gioca meglio con lui in campo, c'è più fluidità.
Dalbert: 5,5. Poco cercato dalle sue parti, non trova gli spazi giusti per fare male, prende anche un giallo, esce nel secondo tempo per un problema fisico. Dal 60' Pavoletti: 7. Oggi spegne 33 candeline e festeggia nel migliore dei modi: gol da prima punta vera, un tocco sottoporta che non lascia scampo a Belec.
Joao Pedro: 7. Ha una palla gol nel finale del primo tempo ma viene murato sul più bello, poi su corner sfiora il gol di testa ma Belec si supera. A inizio ripresa ha un'altra occasione ma non riesce a girare bene, non era facile. Poi svetta in cielo ma il suo colpo di testa viene deviato. Ma non è giornata da bomber oggi, ma da assistman: è lui che serve Pavoletti sottoporta, e anche quando non segna fa comunque la differenza.
Keita: 6,5. Prova a replicare il gol contro il Sassuolo ma la rovesciata finisce a lato. Dialoga molto bene con Joao Pedro e in generale con i compagni, gli manca solo il gol perché fa bene tutto il resto. Dall'82' Deiola: S.V.
Mazzarri: 6. Peccato per il risultato, che è frutto di un errore individuale, perché nel secondo tempo il Cagliari meritava la vittoria. Sono tre punti buttati e un punto che non fa felice nessuno. Bisogna vincere, la prestazione, positiva, per un momento passa in secondo piano.