Dopo la vittoria contro la Sampdoria, il Cagliari sarà impegnato domani nella sfida pomeridiana contro la Fiorentina e Walter Mazzarri, che ha potuto lavorare per tutta la settimana con l'intera rosa, presenta la sfida di Firenze nella consueta conferenza prepartita.
Prima di cominciare, il report sull'infermeria: Oliva (distorsione alla caviglia in rifinitura),Godin, Dalbert, Walukiewicz, Ceter, Ladinetti e Rog non saranno della partita.
Ecco le sue parole:
"Il fatto che la Fiorentina non abbia fatto molti punti ultimamente può essere un caso, ha anche giocato contro l’Inter. Ora, poi, hanno anche aperto la Fiesole e sarà una spinta in più, noi però dobbiamo pensare a fare il nostro calcio sempre di più, fare meno errori tecnici ed essere più fluidi quando siamo in possesso palla.
Le assenze di Godin e Dalbert? Non mi piace lamentarmi, chi fa l’allenatore deve motivare tutti, ci mancheranno giocatori importanti e confido che chi li sostituirà sarà in grado di sopperire alle assenze, dobbiamo essere più squadra ed evitare errori, dobbiamo eviatre i black out che ogni tanto ci assalgono, dobbiamo imparare ad essere sempre sul pezzo per 95’.
Nandez sta già facendo delle cose diverse rispetto a prima, credo abbia capito che se ha intorno una squadra organizzata e abbiamo tempo di lavorare insieme, può svolgere tanti ruoli. Domani, in base alle assenze, vedrò dove farlo giocare, anche se ho già un’idea. La settimana scorsa abbiamo fatto un richiamo della preparazione e questa settimana credo abbiamo lavorato bene, sono curioso anche io di vedere cosa saremo in grado di fare.
Certo, ci fa piacere vincere, ma dobbiamo lavorare… è vero che con la Samp abbiamo fatto cose buone ma ci è andata anche bene, quindi è fondamentale lavorare sulla prestazione. Sono convinto che lavorare bene in settimana serva anche a portare a proprio favore gli episodi durante la gara.
Io sicuramente vivo di risultati e ovviamente dopo una vittoria sto bene, ma per vedere se staremo bene anche la settimana prossima bisogna vedere cosa faremo domani… sicuramente questa settimana eravamo tutti più sereni ma non dobbiamo pensare che questa vittoria ci abbia reso invincibili, si rischia di essere superficiali.
Per domani ho preparato diverse soluzioni tattiche, ma non chiedetemi altro… Pavoletti? Vorrei chiarire una cosa. La squadra non può permettersi di giocare con tre attaccanti perché questa squadra ha qualche problemi di equilibrio. Leo è un giocatore importantissimo e si gioca il posto con Keita e Joao, ma con i cinque cambi vedete che, appena posso, lo metto. Ma al momento Keita e Joao non stanno demeritando, fosse per me giocherei anche con quattro attaccanti, se fossi sicuro che la squadra può reggerli.
Farias è un giocatore importante ma deve essere sicuro lui per primo di entrare e fare quello che sta facendo in allenamento, ultimamente si sta impagnando e vedrò se e come schierarlo in futuro, ha caratteristiche diverse dagli altri e potrebbe tornare utile a gara in corso. Penso possa aiutarci".