Dato ormai prossimo al rientro in campo, Luca Ceppitelli si ritrova a dover continuare a fare i conti con la fascite plantare che lo tiene fuori dalla fine del mese di ottobre. Un’assenza pesante per il Cagliari (lo dicono i numeri) con il capitano rossoblu che non avrebbe giocato neppure contro il Verona (lo si era capito dalle parole di Maran in conferenza stampa), tanto che in quel di Veronello, ultimo allenamento svolto prima della ripresa odierna ad Asseminello, Ceppitelli ha proseguito un piano di lavoro personalizzato che che fa pensare alla sua assenza anche per la gara contro la Roma.
Certificato che non vi è nessun dubbio sulla bontà delle terapie tradizionali a cui è stato sottoposto il calciatore, Ceppitelli, che viene costantemente monitorato, rientrerà in campo non appena il dolore sarà del tutto scomparso. Quando? Non vi è una data certa, ma da Via Mameli filtra ottimismo in termini di tempi brevi.
Perché non si è intervenuto sul mercato? - La domanda (avanzata spesso anche dai nostri lettori) è lecita, semplice la risposta. Ceppitelli è un big della squadra di Maran, un punto di riferimento per il gruppo, uno dei leader dello spogliatoio sardo. Di fatto un calciatore difficile da sostituire. Ed è per questo che il club, nella finestra invernale di mercato, che raramente offre grandi opportunità, non ha potuto far altro (ve ne parlammo a metà gennaio) di constatare che la scelta migliore fosse quella di aspettare il rientro del Capitano. Un’attesa, va detto, che si sperava fosse meno lunga.