Cagliari in campo domani alle 18:00 alla Sardegna Arena contro il Verona per la sesta di campionato, con i rossoblù che inseguono la quarta vittoria consecutiva a seguito dei successi ai danni di Parma, Genoa e Napoli.
Stamani, dopo la consueta rifinitura, Mister Maran incontrerà la stampa ad Asseminello alle 12:30.
Amici sportivi, buongiorno. Tra poco la conferenza stampa di Maran.
Nuovamente a disposizione Nainggolan, sta bene anche Cigarini, chi in regia? E in difesa? Tanti i temi da affrontare. Come al solito Maran non darà però indicazioni sulla formazione, che potrebbe vedere il rientro di Ceppitelli.
Castro si candida ad un posto da titolare, dovrebbe essere in campo anche Pellegrini. A centrocampo uno tra Nadz, Rog e Ionita, riposerà. Scontato il duo d'attacco Joao Pedro-Simeone.
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"L'entusiasmo è una cosa sempre buona e la squadra ha spinto tanto in questi giorni e se i ragazzi si allenano così non c'è bisogno di fare il pompiere. Sappiamo che tutto passa attraverso il lavoro e l'entusiasmo è tutto carburante.
I numeri del Verona sono buoni, i punti non rispecchiano quello che ha fatto finora, poi le squadre di Juric partono subito forte. È una squadra quadrata, difficile da incontrare. Non dobbiamo cullarci sui risultati ottenuti finora, dobbiamo essere consci che in ogni partita ci sono mille difficoltà da superare, e incontriamo un avversario che sta facendo molto bene.
Non siamo mai attendisti, a volte incontriamo squadre che ti costringono ad abbssaarti, e lì bisogna saper cosa fare con ordine.
Le frasi di circostanza non mi appartengono, sono convinto si allenare un gruppo di ragazzi che dimostra grande impegno e attaccamento, sapevo che sarebbero arrivati i risultati, anche quando la fiducia era un po scemata, ma ora dobbiamo confermarci.
Quando qualche settimana fa ho detto che adesso avremmo parlato di un'altra squadra rispetto a come eravamo allora, e l'ho detto perchè vedo i ragazzi sul campo e so cosa possono dare. Contro il Napoli abbiamo speso tanto e devo fare qualche valutazione, ci sono ancora più di 24 ore e un altro allenamento. Vediamo domattina.
A Catania e col Chievo siamo partiti bene, ma non guardo il passato. Guardo sempre in avanti, bisogna cercare sempre di ottenere il massimo, siamo consapevoli delle difficoltà e dobbiamo catalizzare le nostre energie nel nostro lavoro. Siamo ambiziosi ma dobbiamo lavorare sulle nostre potenzialità.
Non sono ne preoccupato ne pensieroso, cerco solo di essere obiettivo sull'importanza della gara di domani, servirà una gara perfetta e voglio che passi questo messaggio. Sarà una gara sporca, loro pressano tanto e dovremo essere consci di tutto questo. Radja è convocato ma non ha un grande minutaggio, ma mi auspico di dargli qualche minuto in campo.
Le parole di Pisacane sull'importanza della gara di domani è il riassunto di quanto questo momento sia importanti ed è il segnale che tutti hanno capito che la prossima gara è la più importante. E non c'è stato bisogno che glielo dicessi io.
Contro il Napoli abbiamo fatto la gara che volevamo. Nel primo tempo abbiamo corso un solo rischio, nel secondo più rischi con le palle inattive. Siamo arrivati spesso nella metacampo avversaria. All'87 siamo arrivati con la determinazione giusta, il Napoli ha avuto le sue occasioni, lo sapevamo, non ci è mancata la spregiudicatezza e quella sana follia che ci ha fatto vincere. È stata una gioia dare questo risultato alla città.
Sono stati bravi tutti mercoledì e il fatto di aver tenuto la porta inviolata è molto positivo, ed è una grande soddisfazione e la squadra ha dato il massimo in tutte le zone del campo.
I ragazzi non sanno ancora chi scenderà in campo domani. Pellegrini ha saltato un po' di preparazione e pensavo avrebbe potuto soffrire due gare così ravvicinate e poi Lyko si è fatto trovare pronto. QUesta era la cosa più importante.
Con l'infortunio di Pavoletti è ovvio che abbiamo dovuto cambiare qualcosa e il nostro modo di lavorare anche sulle palle inattive è stato modificato per adeguarci alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione. Abbiamo però da migliorare su altre situazioni.
Oliva? Sono contento di averlo elogiato prima della gara di Napoli, perchè dopo sarebbe stato troppo facile. Non era semplice giocare titolare a Napoli, lui è un giocatore dinamico che copre molte zone del campo e mi aspettavo che facesse una grande partita. Gli è servita la gara contro il Genoa perchè ha rotto il ghiaccio e credo l'abbia aiutato per Napoli.
Juric èun bravissimo allenatore e sono contento che stia facendo bene. IO devo solo pensare a fare il massimo per la mia squadra e non mi interessano i paragoni.
Mi fa piacere che la vittoria di Napoli abbia dato entusiasmo. Contro il Verona un derby per me? Io alleno il Cagliari e sappiamo che questa gara è importante per il nostro futuro".