Il Cagliari ha intrapreso una strada decisa che possa portare stabilmente squadra e tifosi verso una nuova dimensione e relativi ambiziosi traguardi. Di tale inversione di rotta ne è lampante testimonianza l’arrivo di interpreti che negli ultimi anni hanno calcato palcoscenici importanti. Olsen, Simeone, Rog, Nainggolan e Nandez sono solo gli ultimi innesti effettuati, che assicurano a Maran le giuste e diversificate risorse utili al raggiungimento dell’obiettivo.
Dopo le prime due gare di campionato coincise con due sconfitte caratterizzate da esperimenti tattici, il tecnico isolano ha fatto un passo indietro ripristinando ruoli e assetto conosciuti. I benefici evidenti e immediati sono culminati in due importanti vittorie sorrette da prestazioni che alimentano diverse certezze.
Il “Cholito” Simeone, dopo l’ultimo anno difficile trascorso a Firenze, ha deciso di ripartire da Cagliari. Due gare disputate da titolare, condite da due goal preziosi, dirottano l’attaccante argentino verso una posizione di rilievo all’interno delle gerarchie rossoblù.
L’intesa crescente con un Joao Pedro in grande spolvero e la possibilità di poter contare sulla produttività del settore mediano, stanno consentendo un rapido e positivo inserimento.
Le affermazioni con Parma e Genoa hanno spazzato le difficoltà incontrate con Brescia e Inter, possono garantire una solida base che consentirà di affrontare con fiducia e ambizione le prossime sfide.
Sentimenti e stati mentali indispensabili, che Simeone ha già trovato a stretto giro di posta, ipotizzando così un percorso comune con un Cagliari che attraverso i goal del “Cholito” si candida ad un ruolo ipotizzato ma per nulla scontato.