Tommaso Giulini è il nuovo proprietario della Cagliari Calcio. In ballo, tra i tanti problemi che il neo patron rossoblù dovrà affrontare, c’è anche la questione stadio. Is Arenas non è un’ipotesi tramontata. A tal proposito scende in campo il primo cittadino quartese, Mauro Contini, e l’amministrazione comunale tutta attraverso un comunicato che invita tra le altre cose Giulini e il Governatore Pigliaru a sedersi attorno ad un tavolo per valutare cosa è possibile fare in virtù di una convenzione ancora valida tra Comune di Quartu Sant’Elena e Cagliari Calcio.
Il testo del comunicato:
L’Amministrazione Comunale di Quartu Sant’Elena, nel congratularsi con il nuovo proprietario del Cagliari, Tommaso Giulini, auspica che tale avvicendamento costituisca l’occasione per una rapida ripresa delle trattative di recente intervenute per la risoluzione delle criticità relative al completamento dei lavori dello Stadio di Is Arenas, a seguito del Parere di Conformità del Progetto espresso dalla CPVLPS nel 2013, ed in considerazione della attuale vigenza della Concessione d’uso dello stesso Stadio, della quale la Società ha formalmente chiesto la rinegoziazione.
In questa direzione l’Amministrazione Comunale, d’intesa con il Comune di Cagliari, ed in continuità con le sinergie già espresse in sede di Pianificazione Strategica Intercomunale, si è già resa disponibile a condividere, anche con la Società Cagliari Calcio, una ipotesi di Accordo di Programma finalizzato alla valorizzazione dei due Poli sportivi, Sant’Elia ed Is Arenas, per consentire alla Squadra Sarda di avere a disposizione lo Stadio di Quartu Sant’Elena anche nel periodo in cui lo Stadio Sant’Elia sarà interessato dai previsti ed imprescindibili interventi di riqualificazione.
Per tali ragioni l’Amministrazione Comunale auspica di poter incontrare a breve il nuovo proprietario, al fine di esaminare congiuntamente le ipotesi di rivisitazione dell’attuale Convenzione stipulata tra il Comune e la Società Cagliari Calcio, ed avviare un Tavolo di lavoro che possa vedere anche la partecipazione della Presidenza della Regione.