Cagliari, e tutti questi chilometri?

I rossoblù sono sul podio della speciale classifica che indica la distanza totale percorsa in campo

Antonello Cossu
14/02/2019
Approfondimenti
Condividi su:

A Cagliari le cose non stanno andando per il verso giusto da ormai due mesi e tutto l’ambiente si interroga sui motivi per i quali la vittoria, che manca dallo scontro interno contro il Genoa, sia diventata quasi una specie di miraggio.

Solitamente il primo dato che in questi casi occorre analizzare per cercare delle risposte è quello dei chilometri percorsi in campo, altrimenti chiamato troppo genericamente “impegno”. È infatti credenza comune del tifoso medio pensare che anche negli sport di squadra sia fondamentale correre più degli avversari per ottenere risultati rilevanti ma in realtà non è così.

Paradossalmente i numeri stilati dalla Lega Serie A mostrano che le formazioni più stacanoviste, nell’ordine Bologna (112.212 Km), Chievo (112.032 Km) e Cagliari (111.141 Km), occupano rispettivamente il diciottesimo, ventesimo e quindicesimo posto in classifica. Emiliani e veneti sono quindi in zona retrocessione mentre i sardi poco più su, distaccati di sole tre lunghezze.

Inoltre, a rafforzare la tesi che in Serie A correre solamente non basta sono i dati riguardanti squadre altamente competitive come Milan, Napoli e Juventus: in classifica quarti, secondi e primi ma solo noni, settimi e addirittura dodicesimi per chilometraggio.

In definitiva di può affermare che a livello professionistico l’impegno fisico è una condizione necessaria ma non sufficiente a competere e tantomeno a vincere. È il talento la vera discriminante che rende una squadra ostica e che permette ai giocatori che la compongono di essere ricordati positivamente negli anni a venire.

Leggi altre notizie su Blog Cagliari Calcio 1920
Condividi su: