Mancano due giorni all’importante trasferta a San Siro con il Milan e in casa Cagliari attualmente tiene banco un nodo fondamentale: la questione trequartista.
Non solo perché l’uomo designato a ricoprire il ruolo, ovvero Birsa, ha rimediato una frattura al braccio contro l’Atalanta e starà fermo per qualche settimana, ma anche perché proprio davanti ai bergamaschi il tecnico aveva scelto di “sacrificare” la trequarti schierando lo sloveno accanto a Pavoletti come seconda punta mascherata.
Con l’ex Chievo fermo ai box tutto lascerebbe pensare che sia Joao Pedro la pedina giusta per quella posizione ma il brasiliano, una volta arretrato, non ha convinto il tecnico che lo preferisce senza ombra di dubbio come attaccante di movimento.
Inoltre l’infortunio di Thereau e l’indisponibilità prolungata di Cerri hanno complicato i piani e hanno lasciato a Maran poche alternative offensive che lo costringerebbero, nel caso Pedro giocasse sulla trequarti, a mettere in campo per la prima volta l’inedito tandem Pavoletti-Despodov. Sicuramente un’ipotesi suggestiva ma realisticamente poco probabile.
Le soluzioni maggiormente verosimili, per capacità ed esperienze pregresse, sono sostanzialmente due: Barella trequartista dietro a Pavoletti/Joao Pedro oppure Ionita a supporto dei medesimi compagni. Entrambi i calciatori hanno già svolto quel compito e attualmente sarebbero in pole per una maglia da titolare nel difficile appuntamento milanese.
Restano da sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione che proverà a contendere i 3 punti al diavolo in uno stadio che negli ultimi anni non è stato affatto generoso con gli isolani e che attende un'exploit rossoblù dal lontano 96/97, quando i sardi guidati da Mazzone vinsero di misura grazie a un gol di Muzzi.