"La Juve ha dimostrato negli ultimi sette anni di essere l'assoluta dominatrice in Italia, per cui è inevitabile che parta con i favori del pronostico. Dovrà, però, non abbassare la guardia come successo contro il Genoa ma è consapevole di affrontare una squadra come il Cagliari che è molto ostica e determinata che è in grado di poterle far male". Così l'ex tecnico rossoblù Massimo Rastelli ai microfoni di Tuttojuve.com
Prosegue sul Cagliari
"L'entusiasmo degli ultimi risultati e lo stimolo di affrontare una grande squadra: saranno queste le armi a disposizione del Cagliari per mettere in difficoltà la Juventus. La compagine sarda sta vivendo un bel periodo e penso ci siano tutti i presupposti per assistere ad una bella partita".
Barella e Pavoletti
"Sono quelli più chiacchierati e sulla bocca di tutti, soprattutto Nicolò per il fatto che è andato in Nazionale. Nel complesso, oltre a Pavoletti che ha segnato nelle ultime giornate, ci sono giocatori come Castro, Joao Pedro, Srna, Bradaric, l'ex Padoin. Ognuno, a mio avviso, ha le capacità e i mezzi per trovare la giocata determinante in qualsiasi momento".
Barella da Juve?
"E' un giocatore da grandi club come la Juventus, questo lo posso dire con certezza. Al di là delle doti tecniche, possiede l'umiltà e l'ambizione di chi vuole arrivare in alto. Chi lo compra a 50 milioni fa un affare? Non so quanto possa esser la sua valutazione e non sta a me stabilirla, ma il futuro acquirente dovrà sapere che potrà ammortizzare il cartellino di Nicolò in quanto ha 22 anni ed enormi margini di crescita. Sicuramente è un acquisto che andrebbe fatto adesso, perché potrebbe esser rivenduto al doppio e non sarebbero soldi spesi a vuoto".