Cagliari in campo domani alle 20:30 a Torino contro la Juventus, i rossoblù partono alla ricerca dell'impresa. Alle 14:15 la conferenza pre-gara di Mister Maran direttamnte dal Business Center dell'Aeroporto di Elmas.
Sarà presente per il nostro giornale, Alexandra Atzori.
Amici sportivi, buon pomeriggio, tra pochi minuti la conferenza stampa di Rolando Maran.
Ancora pochi istanti e si comincia, restate con noi!
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"Abbiamo preparato questa gara con la carica giusta. Sappiamo che dovremo fare la partita giusta per rispondere al meglio alla partita giusta che farà l'avversario. Abbiamo la volontà di fermare la Juve è questa cosa ci deve dare carica e i nostri tifosi ci stanno spingendo a farlo perché credono in noi. Dovremo affrontare la gara con ferocia e coraggio, con un po' di sfacciataggine e spirito di sacrificio. Solo così faremo una buona prestazione.
La Juve in alcune gare puó sembrare in difficoltà ma veniva da una grande gara a Manchester. Noi dobbiamo solo mettere in campo una grande prestazione, solo così potremmo fare un'impresa. Dobbiamo giocare da Cagliari, avendo consapevolezza dei nostri mezzi, con sfacciataggine e avendo gli stimoli giusti.
Mi voglio portare fino in fondo la possibilità di scegliere chi schierare, perché stanno dando tutti il massimo.
Dovremo correre con intelligenza, mettendo in campo lo spirito di sacrificio che ci contraddistingue ma anche interpretando nella maniera giusta i vari momenti della gara, in cui ci sarà da soffrire e in cui dovremo far soffrire loro.
CR7? È difficile limitare uno così, per questo dico che solo giocando di squadra e limitando gli spazi potremo limitarlo. Noi dobbiamo provarci usando le nostre armi.
Non dobbiamo pensare alla Spal, noi dobbiamo credere al fare un risultato positivo non solo con le parole ma anche con i fatti. La gente crede in noi e dovremo provare in tutti i modi a fare risultato. La Juve non credo starà già pensando alla Champions, troveremo una squadra che ha avuto una settimana piena per lavorare.
Bonucci e Chiellini sono due giocatori importanti che sono da anni in Nazionale, ma questo non significa che non si possa metterli in difficoltà, visto che comunque le occasioni le creiamo. I rigoristi li decidiamo di settimana in settimana, la scorsa era Joao".