D'Aversa: "Cagliari forte e organizzato, ma possiamo farcela"

"Domani punti che valgono doppio"

Fabio Loi
21/09/2018
Gli Avversari
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L'allenatore del Parma, Roberto D'Aversa, ha analizzato in conferenza stampa il momento della sua squadra e la sfida interna contro il Cagliari.

Ecco le sue dichiarazioni così come riportato da TMW:

"Si riparte con l'entusiasmo di aver fatto qualcosa di importante e con la consapevolezza di giocare domani una partita difficile. Il Cagliari è una buona squadra, dovremo scendere in campo con lo stesso atteggiamento avuto nelle ultime gare. Dobbiamo esser bravi a giocarcela come con Inter e Juventus indipendentemente dall'avversario che abbiamo di fronte.

Grassi stamattina si era allenato con la squadra ma si è dovuto fermare, non era tranquillo e con lo staff si è ritenuto tutti insieme di non convocarlo. Gobbi invece si è ripreso ed è a posto dopo la botta ricevuta, Stulac si è allenato con la squadra, Ciciretti era già in panchina l'altra volta.

Le squadre di Maran sono molto organizzate, ti portano pressione immediata e ti fanno ragionar poco. Sarà fondamentale vincere i duelli personali, servirà attenzione nel raccattare le seconde palle perché giocano molto sulle verticalizzazioni e non possiamo permetterci di allungarci.

L'atteggiamento deve essere positivo ma il pensiero non deve essere positivo perché ti porta a sottovalutare l'avversario: dobbiamo essere consapevoli che il Cagliari è forte ma possiamo farcela.

Dobbiamo considerare che i punti contro queste avversarie valgono doppio, anche se per me il club sardo è da metà classifica, non lo metterei tra le 5-6 squadre che lotteranno per salvarsi. Hanno investito molto in questi due anni, hanno giocatori come Pavoletti e Barella.

Non è la Juve o l'Inter ma ha comunque grandi qualità. Sono una squadra molto fisica, dobbiam essere bravi a pareggiare queste qualità. A differenza delle altre volte dobbiamo considerare che sui cross c'è un giocatore molto forte come Pavoletti e quindi dovremo limitarlo.

Il termine turn-over non mi piace, questi ragazzi meriterebbero tutti di giocare. Io devo scegliere l'undici che può fare il massimo in questa partita, non penso alle prossime gare. La formazione si fa sull'obiettivo momentaneo, che adesso è il Cagliari, tenendo ovviamente conto delle variabili come la forma fisica.

L'abbondanza in avanti? Chiaramente può darti alternative avere determinati giocatori che stanno comunque cercando la condizione ottimale. La partita di sabato o domenica rispecchia la settimana di lavoro: più giocatori di qualità hai a disposizione e meglio ti alleni durante la settimana.

Al momento abbiamo difficoltà a centrocampo per gli infortuni ma non mi piace creare alibi alla squadra. Dovremo dare il 100% per portare a casa il risultato".

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