Si è accomodato, silentemente, in panchina durante la prima gara in quel di Empoli. Poi il tecnico Maran ha compreso che, forse, sarebbe potuto essere lui a mettere d’accordo tutti sulla fascia sinistra. Simone Padoin non si fa certo spaventare da un cambio di posizione: imprescindibile jolly per tutti gli allenatori che abbiano avuto la fortuna di guidarlo, è capace di rendere al meglio ovunque venga schierato, offrendo dinamicità ed equilibrio.
In attesa di un ritorno a centrocampo, magari come mezzala, l’ex bianconero macina chilometri lungo la corsia mancina, prediligendo, almeno nella parte iniziale dei match, la fase di copertura, per poi uscire allo scoperto e servire cross interessanti per Pavoletti, attorno al quale Maran sta facendo ruotare la squadra.
Un vero e proprio tuttofare, dunque: quanti ruoli ricoprirà il buon Simone durante questo campionato?