Dopo l’esordio vincente in Coppa Italia (2-1 contro il Palermo), il nuovo Cagliari di Rolando Maran si prepara ad affrontare la prima partita della sua Serie A 2018-2019. Allo stadio Carlo Castellani i sardi affronteranno (con inizio domenica alle ore 20.30) il neopromosso Empoli di Aurelio Andreazzoli.
Entrambe le squadre puntano ad una salvezza tranquilla e sono determinate nel partire col piede giusto in questo campionato. Vediamo con quale tipo di modulo e con quali interpreti potrebbero arrivare Empoli e Cagliari a questo primo ciak della stagione.
Come arriva l’Empoli – Il match interno di Tim Cup contro il Cittadella non è stato il modo migliore per iniziare la stagione, ma l’Empoli di Andreazzoli è determinato a iniziare bene il torneo, sempre davanti al proprio pubblico. I toscani ospiteranno un Cagliari altrettanto voglioso di partire col piede giusto questo campionato.
In occasione dell’incontro con i sardi, il tecnico dell’Empoli varerebbe il suo 4-3-1-2. In porta, ballottaggio tra Ivan Provedel e Pietro Terracciano. Sugli esterni, spazio a Giovanni Di Lorenzo a destra e a Manuel Pasqual a sinistra.
Come centrali, possibile inserimento dal primo minuto per i neo acquisti Matias Silvestre (cercato anche dal Cagliari) e Jacob Rasmussen. A centrocampo, Andreazzoli potrebbe puntare sul nuovo play Leonardo Capezzi (prelevato dalla Sampdoria), affiancato da due interni di qualità e tecnica come Rade Krunic e Ismaël Bennacer.
Sulla trequarti spazio allo sloveno Miha Zajc, che agirebbe alle spalle di Francesco Caputo e dell’acquisto più caro della storia recente dell’Empoli, ovvero Antonino La Gumina.
Come arriva il Cagliari – L’esordio in Coppa Italia ha dato esito positivo. Ora, però, è tempo di campionato e il Cagliari comincerà il proprio cammino affrontando una diretta contendente (nonché neopromossa dalla cadetteria) per la salvezza come l’Empoli di Aurelio Andreazzoli.
Per la prima di campionato, Maran si affiderà con ogni probabilità al “suo” 4-3-1-2 (che in corso di partita può evolversi “alla lusitana” in un 4-1-3-2 ispirato al Portogallo di Fernando Santos). In porta dovrebbe essere confermato Alessio Cragno.
La difesa a quattro sarà con ogni probabilità composta sugli esterni da Paolo Faragò a destra e Charalampos Lykogiannis a sinistra, mentre per la coppia centrale partirebbero titolari Luca Ceppitelli e Filippo Romagna. A centrocampo, spazio alla qualità di Luca Cigarini in cabina di regia, affiancato sugli interni da Lucas Castro e Nicolò Barella.
Sulla trequarti ecco la figura del fantasista incursore, ovvero il moldavo Artur Ionita, che agirebbe alle spalle di uno tra Diego Farias e Marco Sau e del centravanti Leonardo Pavoletti.