I tifosi del Cagliari possono dormire sonni tranquilli. Per il futuro, il vivaio sta già sfornando elementi di qualità. Nel reportage “La Giovane Italia”, pubblicato con il Guerin Sportivo, tra i migliori Under 20 azzurri, figurano ben tre rossoblù: si tratta di Nicola Murru, Dario Del Fabro e Nicolò Barella.
Del primo viene elogiata la gran personalità che a detta di Matteoli “fa sembrare che abbia già giocato un centinaio di partite in serie A”. Il terzino vanta grandi doti offensive e viene paragonato a quello che forse oggi è il miglior terzino sinistro al mondo, Alaba del Bayern Monaco. Parole positive anche per Del Fabro. Qui Matteoli racconta la sua grande umiltà nell’ascoltare i consigli dei più esperti e di come abbia accettato con maturità di essere arretrato dal centrocampo, suo ruolo originario, a difensore centrale, dimostrando una capacità di adattamento fuori dal comune per uno della sua età. Una forza mentale da veterano che lo porta a cercare sempre di migliorarsi.
L’umiltà non manca nemmeno a Nicolò Barella. Matteoli racconta un curioso aneddoto di quando, una volta, era andato a visionare dei ragazzi e tra questi il più bravo, oltre che il più giovane, era proprio Nicolò.
Quando ad un certo punto la palla finì oltre una recinzione, tutti si guardarono, eccezion fatta per Barella che scavalcò e andò a recuperare la sfera. Dimostrazione della sua eccezionale volontà che lo porta a sacrificarsi molto, negli allenamenti come in partita. Talento cristallino che ricorda, secondo il reportage, addirittura un pilastro del calcio mondiale, Steven Gerrard.