E' passato tanto tempo da quel 7 agosto 2014, giorno in cui Luca Ceppitelli passò dal Parma al Cagliari nella finestra di calciomercato estiva. E tanto ne è passato anche dal suo esordio in maglia rossoblu, datato 31 agosto, quando i sardi pareggiarono 1-1 contro il Sassuolo a Reggio Emilia. Una stagione sfortunata quella, ma che certamente non impedì al difensore di cominciare a mettersi in luce con una serie di prestazioni convincenti, nonostante spesso i risultati non lo fossero altrettanto.
L'anno successivo giocato nel campionato cadetto servì al ragazzo per affermarsi come uno dei migliori giocatori del sodalizio isolano, malgrado un'operazione all'ernia inguinale che lo tenne lontano dai campi fino ad ottobre.
Nelle due annate di Serie A precedenti a quella in procinto di iniziare Luca ha dimostrato di possedere numeri importanti, uniti a continuità e professionalità pregevoli. Ora, a 28 anni, è un giocatore forte e navigato: comincerà il quinto campionato consecutivo in Sardegna (terzo nella massima serie) e ha recentemete raggiunto le 100 presenze con il Cagliari, di cui è ormai un punto fermo. In aggiunta è un difensore col vizio del gol (spesso pesanti), il che certo non guasta mai.
Oggi e, si spera, in futuro sarà il fulcro della difesa di Maran e dovrà proseguire nel segno della continuità. Una crescita costante che ha visto Ceppitelli affermarsi con forza nella scorsa stagione, specie nel finale, e guadagnarsi grande stima da parte di tutti i compagni (i quali lo definiscono il ministro della difesa).
Continuità dunque, ovvero migliorarsi attraverso il lavoro giornaliero per affermarsi ed assestarsi ad alti livelli.