L'estate volge al termine, e il Cagliari chiude l'ombrellone con una campagna acquisti di primissimo livello. Il fatto è che se la fortuna è cieca, la sfortuna di vede benissimo. Accade così che proprio nell'anno del centenario, proprio nell'anno del calciomercato da copertina dei rossoblù, i sardi perdano Pavoletti e Cragno per gravi infortuni, andando di fatto a rovinare i piani del Cagliari. In fretta e furia la dirigenza si è mossa per portare a casa i loro relativi sostituti, finendo per abbandonare quello che sembrava essere l'obiettivo primario: la seconda punta.
Così è arrivato il 2 settembre, e il partner per il Simeone o Pavoletti di turno non è stato trovato. Come ogni anno restano dunque disponibili solamente gli svincolati, con nomi più o meno altisonanti che stuzzicano la fantasia del tifoso. Anche nel reparto seconde punte si può pescare bene.
Una suggestione è rappresentata da Giuseppe Rossi, l'eterna scommessa. L'ex prodigio italo-statunitense sembrava destinato ad una carriera da dominatore del calcio europeo, ma una serie infinita di infortuni lo ha condannato al limbo. Oggi, a 32 anni, cerca l'ultimo trampolino, l'ultimo riscatto per il lieto fine. Tuttavia, per la situazione contingente del Cagliari, un giocatore così fragile non appare come l indiziato migliore.
Diversa la situazione di Jonathan Biabiany, un anno più giovane di Pepito è ancora perfettamente integro. L'anno scorso è stato autore di un ottimo avvio di stagione al Parma, per poi calare alla distanza: il francese, seppure più ala che attaccante, potrebbe essere adattato e dare una soluzione offensiva in più ai sardi, con la sua straordinaria velocità.
Un po' come una vecchia conoscenza del calcio italiano come Obafemi Martins, vecchio funambolo dell'Inter che ha girato mezzo mondo in cerca di fortune. Soluzioni ancora più esotiche sono Honda, Susaeta, Bony e Gourcuff, ma c'è un nome che forse, più di tutti, farebbe al caso del Cagliari.
Si tratta di Jeremy Menez, trentaduenne di nazionalità francese. Conosce già il nostro campionato, avendo già vestito le maglie di Roma e Milan, sarebbe perfetto in quel ruolo e appare ancora in buona condizione. Cerca il rilancio, e Cagliari potrebbe essere la piazza perfetta per lui.